Residenza artistica in azienda per Sviluppo Organizzativo e Change Management

 

· Laboratorio

Descrizione

L’arte come azione e pratica sociale è un campo artistico multidisciplinare emerso recentemente, il cui obiettivo è quello di usare varie forme di arte contemporanea come metodo collaborativo, collettivo e partecipativo per affrontare istanze sociali, sviluppo comunitario e trasformazione. Un recente riconoscimento di questa nuova forma artistica è stato fornito dalla scelta di un collettivo di artisti di pratica sociale per la curatela della manifestazione 15esima edizione di Documenta, rassegna internazionale d’arte contemporanea che ogni cinque anni si svolge a Kassel. Questo tipo di arte è anche proposta in alcuni College al fine di insegnare ai ragazzi il pensiero critico circa l’ambiente interpersonale in cui si trovano. Si tratta di “arte ingaggiata socialmente”
nella misura in cui si insegna alle persone ad essere “sociali”. Si cerca di fare in modo che il mondo diventi migliore insegnando alle persone a portare tutte sé stesse nella relazione sociale, insegnando loro l’importanza di dare
valore alle proprie vite e all’essere “persone”, non solo studenti. L’arte quindi diventa il processo in cui la nostra personalità e il nostro modo di relazionarci agli altri impatta il modo di produrre arte. Come sosteneva Dewey,
il padre della pedagogia moderna, l’esperienza estetica coltiva e mantiene la nostra umanità più profonda. L’arte in questo modo diventa una esperienza estetica accessibile a tutti i livelli sociali. L’opera d’arte è proprio questa
esperienza vissuta collettivamente, “incarnata” in modo tale da diventare parte del nostro modo di essere. Secondo Dewey l’arte per questo motivo risulta sempre sociale. John Dewey, Art as Experience (New York: Penguin, 2005)

In ambito "education" tipicamente il processo è il seguente:

  • Ricerca o ispirazione su un tema specifico (Esempio: unaconferenza sull’ineguaglianza economica nell’ambito di negozi di moda di lusso)
  • Pratica: a coppie o in gruppo si crea una risposta artistica partecipativa che esperimenti, rifletta su, critichi o esplori l’argomento della conferenza
  • Documentazione e riflessione: documentazione del processo e scrittura di un diario sul vissuto

L’applicazione di questa “forma artistica” è possibile anche in un contesto organizzativo, coinvolgendo
artisti e il personale aziendale in forme partecipative di “Socially engaged art”, in una logica di residenza artistica in azienda finalizzata allo sviluppo organizzativo e al change management.

Programma

Residenza artistica in azienda, in cui si organizza l’intervento di artisti e l’interazione con i dipendenti.

Fase 1. L'artista, lavorando come ricercatore, diventa una presenza creativa costante e "disturbo" nella realtà della vita lavorativa, per indagare e agire utilizzando le relazioni come materiale e pratica artistica (in qualsiasi medium) come strumento per incidere sulla sfera relazionale. L'artista dedicarà un tempo iniziale considerevole per frequentare la fabbrica e costruire un legame relazionale con le persone che vi lavorano. Questo deve essere fatto in modo naturale e personale. Il numero di persone con cui confrontarsi e le modalità sono estremamente flessibili e non pianificate. I progetti proposti dopo questo primo periodo dovrebbero essere informati/ispirati/attivati ​​da una dinamica relazionale che si è costruita.

Fase 2. La ricerca e l'intervento dell'artista si focalizza intorno a temi che emergono dalla fase 1. E' possibile anche concordare con l'azienda alcune focalizzazioni specifiche laddove si riterrà necessario. L'artista è invitato a lavorare nei locali dell'azienda e a fare arte in un luogo visibile dove i dipendenti possano facilmente osservare il processo artistico e il suo sviluppo o co-creare una propria opera artistica.

In questa fase i dipendenti oltre ad occasioni informali e/o strutturate di incontro per interagire con l'artista e l'opera d'arte.

Visual mapping
Attraverso interviste, interazione informale con i dipendenti e pratiche artistiche come l'uso di Archetipi, la scultura 3D, la contemplazione di opere d'arte, la facilitazione grafica, l'uso di metafore ecc., l'artista costruisce dialogo e fa ricerca raccogliendo materiale per l'ispirazione di opere d'arte, coinvolge le persone in una riflessione che potrà eventualmente portarli a (co)-creare un’opera a loro volta. Come risultato di questo processo di intervista, l'artista creerà uno story board di grafico catturando in modo non nominativo le informazioni raccolte.

Fare arte
L’artista e i dipendenti potranno co-creare opere artistiche. Ciò stimolerà riflessioni e discussioni sul processo e sul lavoro di co-creazione. Le opere potranno poi rese visibili in azienda e esternamente se di interesse per istituzione/gallerie. Le opere e i progett irealizzati dagli artisti esterni rimangono di piena proprietà degli ideatori che possono decidere di portarli via, lasciarli in fabbrica o creare diverse edizioni, secondo le loro esigenze e sensazioni.

Valore aggiunto del programma

Il valore di questa programma

  • a livello individuale: si viene a creare uno "spazio di possibilità" , uno spazio sociale all'interno del quale le persone sperimentano nuovi modi di vedere, pensare e fare che possono poi beneficiare e influenzare i processi e le pratiche organizzative, soprattutto se l'azienda mette in atto momenti di follow up successivi che legittimino la messa in pratica di comportamenti proattivi e di messa in discussione costruttiva del "si è sempre fatto così", al fine di un miglioramento continuo. L'intervento è anche energizzante: vedendo la passione dell'artista per il proprio lavoro, i partecipanti riflettono sui propri valori e approccio alla propria attività. Indubbiamente c'è po anche un impatto positivo sulla crescita personale e sullo sviluppo di competenze nuove. L'esperienza artistica lavora molto in profondità e a livello interiore.
  • a livello relazionale: questi interventi permettono a persone di dipartimenti diversi di conoscersi a livello molto più personale e questo fluidifica la relazione tra persone in modo potente e con degli importanti impatti positivi a livello aziendale perchè vengono migliorate la comunicazione, la soliderietà, la collaborazione e potenzialmente il dialogo su "argomenti scomodi".
  • a livello organizzativo: miglioramento del clima di lavoro e la cultura organizzativa. Il programma promuove anche l'adozione "un approccio artistico" al modo di lavorare (artful ways of working) - essere aperti al nuovo, avere fiducia nel processo (Trust the process), ovvero avere il coraggio di muoversi al di fuori della zona di confort e mettere in pratica nuove metodologie senza essere sempre "in controllo" . Tutto ciò stimola l'innovazione, una migliore gestione di situazioni di ambiguità e di cambiamento e la gestione delle emozioni.


Destinatari: Organizzazioni (personale aziendale)

Modalità: In presenza

Durata: In funzione degli obiettivi (da 2 settimane a 2 mesi)

Prezzo: On demand

Info: Scrivi a info@marco-polo-consulting.com