Di Giorgia Madonno
Credo fermamenteche nel nostro centro ed essenza, sotto la nostra maschera culturale e sociale,
siamo tutti uguali. Lo siamo sempre stati e lo saremo sempre. In sostanza siamo
tutti esseri umani in un viaggio di scoperta, trasformazione ed espressione di
sé.
Con la mia artesto cercando di collegare le culture dell'Oriente e dell'Occidente, tornando
alla fonte della ricerca artistica dell'umanità: lì, nelle grotte in Europa,
dove i nostri antenati scolpivano la loro prima forma d'arte e iscrizioni e lì,
in Cina quando nascono gli antichi caratteri della scrittura del sigillo (così
simili alle iscrizioni rupestri americane da spingerci a chiederci se ci sia
davvero qualche distinzione)
Sto fondendo tutte queste ispirazioni con il nostro linguaggio visivo contemporaneo:
iscrizioni e graffiti scolpiti con spray e immagini pixelate al computer.
Dipingo creando texture e usando la cipria della mia città natale per ancorare
la mia arte alle mie origini, dopo tanti anni in Asia che mi hanno cambiato
così tanto. Mi chiedo quale sia la mia identità adesso... Italiano + Asiatico?
E mi sto rendendo conto che 1+1 = 3 perché in quello spazio liminale in cui mi
trovo, in uno spazio intermedio, posso remixare le cose in un modo nuovo e
creare ed essere qualcosa di nuovo e diverso che sia autenticamente un me
originale ed esprimerlo nella mia arte.
Un "io"che rappresenta tutti gli esseri umani la cui identità è stata rimodellata e
mescolata, probabilmente tutti.