2023 - Festival A(r)titude

Vi raccontiamo la prima tappa

Saint-Nicolas - "Il labirinto della vita"

· Eventi

Il Festival Artitude 2023 è iniziato con una prima tappa a Saint-Nicolas. Il tema di questa tappa era: "Il labirinto della vita". Ve la raccontiamo.

I giorni precedenti

Iniziano i preparativi e l'installazione della mostra!

broken image
broken image

 

Venerdì 11 Agosto ore 16

In occasione di Santì Giorgia, Isabella e Roberto Madonno insieme a Laura Visetti e Giuseppe Negri hanno tenuto un Laboratorio creativo con i bambini, facendoli disegnare la fauna valdostana e comporre il loro nome con lettere tipografiche. Il tutto ha contribuito a realizzare un grande cartellone collaborativo che è stato appeso all'esterno della sala mostre in in modo che i partecipanti alla manifestazione potesserlo vederlo e i bambini essere fieri del proprio lavoro.

broken image

 

broken image

Sabato 12 Agosto ore 18

Giorgia Madonno ha introdotto il Festival Artitude e insieme a Marco Jaccond ha lanciato la mostra "Il labirinto della vita".

Marco Jaccond ci ha parlato del concetto di labirinto e ci ha fatto fare un viaggio nell'appassionante mondo della letteratura internazionale, portandoci tra i labirinti di Borges, Calvino e molti altri e accompagnandoci poi tra i suoi magnifici quadri: labirinti esistenziali profondi e colti. Vi invitiamo a continuare questo viaggio interiore con Marco, in un magnifico labirinto da lui realizzato e installato al castello di Issogne in Valle d'Aosta (vedetelo QUI).

broken image

Già dal primo mattino e per tutto il weekend è stato possibile ammirare le opere in mostra dei due artisti.

broken image

Trittico - Marco Jaccond

broken image

La cattedrale della vita - Giorgia Madonno

broken image

E percorrere l'installazione Il Labirinto della Vita di Giorgia Madonno

Dopo aver ascoltato dalla voce dell'artista il racconto omonimo da lei scritto e illustrato, prima di tutto pensiamo a una domanda, di quelle personali e profonde. Una domanda che parta dall' Io. "Perche' sono le buone domande a dare buone risposte"... (cit. Dal Libro da favola con titolo omonimo). Vedere QUI il video.

Dopo aver percorso il labirinto e meditato sulla domanda personale arriviamo nel centro e raccogliamo una carta ispirativa. La leggiamo e la diamo all'artista che ne riporta il testo su una striscia di carta cinese e vi appone il timbro con il suo nome cinese.

Giorgia ci da' intanto un blocchetto su cui dobbiamo scrivere una parola. Una parola che rappresenti cio' che dobbiamo lasciare andare, un qualcosa che si frappone tra noi e la risposta alla nostra domanda.

Dopo di che l'artista ci fa prendere una piccola pietra da un vaso di vetro circondato da carte archetipe, la pietra viene avvolta nella striscia di carta precedentemente preparata, il tutto e' sigillato con uno spago e ci viene donato a memoria dell'esperienza e della nosta riflessione interiore.

Un momento di poesia e di raccoglimento che spesso in questi giorni e' terminato con uno sguardo sorpreso, una vicinanza d'anima ed un abbraccio.

Il piu' bel regalo all'artista e' stata la frase di un visitatore locale "queste opere sono particolari... Ti fanno davvero pensare."

broken image

Marco Leo ci ha raccontato come anche nell'opera possiamo addentrarci in un labirinto interiore, all'interno del quale si muovono vibranti le emozioni dei personaggi, che nelle arie, in forme strutturali diverse (circolari o evolutive) ci raccontano e cantano di sè. Con la bravura dell'esperto e del divulgatore appassionato, Marco ha fatto avvicinare il pubblico, attento e numeroso, a una forma d'arte (l'opera) che sta alla base della nostra cultura italiana e che se raccontata come sa fare lui sicuramente avrebbe molti piu' appassionati ascoltatori.

broken image

 

Christian Zimmermann ha poi condotto il suo magnifico concerto di liuto rinascimentale e barocco. La sua musica ci ha toccato l'anima e ci ha portato ad immagini di madonne rinascimentali che danzano al suono di questa musica in magnifici castelli come quelli della nostra Valle d'Aosta.

broken image

Tutto questo è stato posssibile grazie ai cari amici e famigliari che in modi diversi hanno dato il loro prezioso contributo dietro e davanti le quinte: Giuliano e Marco per innumerevoli cose, dall'installazione della mostra, alla correzione di bozze, ai consigli, alla vicinanza costante e molto molto altro. Roberto e Isabella per l'aiuto costante, il supporto all'intelaiatura dei quadri, la magnifica focaccia per l'inaugurazione e per la co-facilitazione, anche insieme a Gippi e Laura, del laboratorio creativo con i bambini per Santì.

Laura per essere stata presente e appassionata sostenitrice durante tutta la tappa di Aaint Nicolas e averci aiutato ad installare e smontare la mostra e a disegnare con i bambini. Sandra e Emilio per averci aiutato a smontare la mostra. Giorgio per averci offerto nuovamente le magnifiche bottiglie di vino bianco di sua produzione x il brindisi. Marlene e lo staff comunale per averci ospitato nella loro bellissima sala e averci dato il loro supporto per tutto il necessario. Gli amici Adriana, Lorella, Gigi che ci seguono regolarmente nei nostri eventi e anche questa volta sono stati con noi. E ovviamente a tutti gli artisti e al pubblico senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile.

A tutti loro va un grande, grandissimo GRAZIE!

 

broken image